Giudizio, Comunicazione, Miglioramento
La paura di “essere giudicato” può bloccare il miglioramento comunicativo
La storia di oggi comincia così:
Giovedì sera stavo facendo uno Screening Vocale a un mio nuovo cliente del Percorso di Coaching individuale…
(Lo “Screening Vocale” e il “Carisma Check-Up” sono due tipologie di consulenze di analisi e test che faccio all’inizio dei Percorsi di Vocal Communication Coaching , e poi altre volte durante il percorso, per misurare le capacità e i KPI dei clienti)
Questo cliente è un Ortopedico “abbastanza conosciuto” (diciamo così) in Italia e a 63 anni ha deciso di voler migliorare un paio di cose grazie a me e al mio metodo:
- migliorare l’articolazione che gli tappa le parole in bocca
- parlare più lentamente per non mangiarsi le parole
- diminuire la “mania del controllo” sulla sua comunicazione, gestione delle persone e di tutte le situazioni della sua vita
- ottenere una comunicazione più empatica con i suoi colleghi infermieri senza però cadere in amicizia perdendo leadership.
NOTA di Approfondimento: è molto frequente per persone veloci e/o iperconcentrate – come possono essere i chirurghi – rischiare di essere:
- molto simpatiche nel privato,
- ma molto veloci e assertivi in ambito professionale (caratteristica obbligatoria in sala operatoria, ma rischioso nella totale gestione del team.)
E mischiare
- la simpatia nella vita privata (in un uscita con i colleghi),
- con la grande assertività necessaria in situazioni di crisi e concentrazione,
spesso NON è la soluzione corretta.
Poiché rischia di danneggiare la Leadership in alcune situazioni, specialmente se non si attuano una strategia comunicativa e sequenze emozionali vocali specifiche per la Leadership, e – di base – se non si è in grado di utilizzare una voce empatica più lenta.
Se sei un chirurgo, o anche un manager/imprenditore che deve gestire un team anche in situazioni di crisi e velocità, probabilmente puoi riconoscerti in queste caratteristiche e situazioni.
I problemi che mi ha evidenziato e che vuole risolvere, se ci fai caso, sono tutti collegati e correlati tra loro:
Te lo spiego schematicamente
(forse non capirai tutto ma provaci):
1) Tipologia Caratteriale Bioenergetica “Rigida/Dominante” (o anche “Cerebrale/Rigida”) >>
2) Alta intelligenza (cerebrale e pratica) e velocità + Necessità di Controllo + alta concentrazione e distacco dalle emozioni >>
3) Rigidità muscolare nella bocca, poca articolazione + Comunicazione rapida per arrivare al dunque senza fronzoli >>
4) Provocano:
- Velocità con modulazione vocale = grande simpatia
- Velocità senza modulazione vocale = grande assertività
MA “Velocità” = “poca o nessuna Empatia”
Ecco che su queste basi
La “Cura” per una situazione di questo tipo è
- inizialmente lavorare su 3 fronti contemporaneamente (ovvero Mente, Corpo e Voce), secondo il mio metodo MCVE,
- per poi arrivare al 4° elemento (emozioni) più avanti.
Riformulo più in dettaglio:
- lavorare su Corpo e Voce con esercizi di respirazione, vocalizzi e articolazione
- allenare Corpo e Mente alla presenza e alla (almeno parziale) perdita di controllo razionale (parte difficile per una persona di questa tipologia in quanto ogni forma di meditazione gli da l’impressione di “perdere tempo”)
Questi sono i primi 2 passaggi da compiere, i primi 2 obiettivi da cominciare a realizzare. Poi si passerà ad altri, fino a risolvere tutto.
Ma non è questo che volevo dirti…
Questo te l’ho detto come BONUS per:
- spiegarti la situazione
- e farti anche capire che quando IO parlo di “Voce” intendo Moooooolto di più di quello che una persona comune possa pensare.
Ciò che volevo dirti è questo:
HO personalmente trovato molto interessante e stimolante una cosa che questo cliente mi ha detto in consulenza, e vorrei rifletterci con Te.
Mi ha detto che:
Adesso – a 63 anni – è arrivato a potersi concedere di fare questo tipo di lavoro con me, perché ormai a questa età è arrivato a Fregarsene del giudizio degli altri.
Prima non l’avrebbe mai fatto perché non avrebbe mai voluto essere giudicato o valutato da Me o da un altro esperto.
🤩 Ho trovato questo pensiero assolutamente illuminante 🤩
Logico se inquadrato nella situazione caratteriale specifica.
Ma Illuminante poiché ricchissimo di intrecci di trama e di condizionamenti che questo singolo Paradigma può aver generato nella vita di questo cliente…
E illuminante e stimolante perché sicuramente Lui non è l’unica persona che ha questo Pensiero/Paradigma/Modello Incoscio
La domanda è: FORSE LO HAI ANCHE TU???
- Anche tu hai paura (o il rifiuto) di voler essere giudicato e/o valutato, dovendo ammettere che hai dei lati del tuo carattere o della tua comunicazione che possono migliorare?
- Anche tu hai paura “di essere scoperto” nelle tue debolezze e fragilità e difetti?
- Anche tu hai paura di dover ammettere che non sei perfetto?
Prova a scavare dentro di Te.
Trova la paura e affrontala.
POI RICORDA:
Non siamo qui, su questa terra, per Giudicare (anche se i più lo fanno)…
Siamo qui per COMPRENDERE. Comprendi te stesso. Migliora. Cresci.
E se vuoi anche Tu il mio aiuto.
Alberto Ranzato,
il Tuo Vocal Communication Coach